Ucraina, la denuncia choc di Zelensky: “Russia brucia i corpi dei soldati nordcoreani morti”

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(Adnkronos) – La Russia starebbe bruciando i volti dei soldati nordcoreani morti in Ucraina. La denuncia arriva dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky hce su twitter ha posta un video con la presunta pratica scioccante da parte delle truppe di Mosca. “Anche dopo anni di guerra, quando pensavamo che i russi non potessero diventare più cinici, vediamo qualcosa di ancora peggiore”, ha scritto. “La Russia – si legge nel post – non solo manda le truppe nordcoreane ad assaltare le posizioni ucraine, ma cerca anche di nascondere qualsiasi prova della loro presenza, bruciando letteralmente i volti dei soldati nordcoreani uccisi in battaglia. Questa follia deve essere fermata: una pace affidabile e duratura e la responsabilità della Russia per questa guerra cinica”. 

 

Durante una conversazione online con i lettori di Le Parisien, ripresa da Rbc Ukraina, Zelensky ha poi ribadito che “nessun Paese o leader mondiale ha il diritto di negoziare con il dittatore russo Vladimir Putin senza l’Ucraina, dal momento che è l’Ucraina la vittima di questa guerra”. Il capo di Stato sottolinea che Kiev “non ha mai delegato questo mandato a nessuno. Sarebbe ingiusto se tutti iniziassero a dire come dovrebbe vivere un Paese. I francesi in Francia, gli italiani in Italia o gli americani negli Stati Uniti sanno cosa vogliono per se stessi. Lo stesso vale per gli ucraini”. 

Zelensky ha sottolineato che “durante i negoziati non è tanto la persona che si ha di fronte a giocare un ruolo importante, ma la posizione in cui ci si trova. Attualmente l’Ucraina non si trova né in una posizione debole né in una posizione forte. Resta da vedere se il Paese diventerà membro della Nato e quando entrerà a far parte dell’Unione Europea”. 

Secondo il leader ucraino, “i negoziati con il dittatore russo nelle attuali circostanze potrebbero dargli l’opportunità di influenzare le decisioni. Pertanto, Zelensky ritiene che “prima di qualsiasi discussione sia necessario sviluppare una strategia specifica, che potrebbe essere un piano d’azione o un’iniziativa di pace”. 

 

Su Twitter Zelensky ha poi ha denunciato una presunta pratica scioccante da parte delle truppe di Mosca. “Anche dopo anni di guerra, quando pensavamo che i russi non potessero diventare più cinici, vediamo qualcosa di ancora peggiore”, ha scritto postando un video che mostra soldati nordcoreani uccisi al fronte a cui verrebbero bruciati i volti. “La Russia – si legge nel post – non solo manda le truppe nordcoreane ad assaltare le posizioni ucraine, ma cerca anche di nascondere qualsiasi prova della loro presenza, bruciando letteralmente i volti dei soldati nordcoreani uccisi in battaglia. Questa follia deve essere fermata: una pace affidabile e duratura e la responsabilità della Russia per questa guerra cinica”. 

 

Intanto il ministero della Difesa in Russia ha annunciato che le forze dispiegate in Ucraina hanno preso il controllo di altri due insediamenti nella regione di Donetsk, Stary Terny e Trudove, vicino alla città industriale di Kurakhove.  

 

“Oggi un terzo del bilancio della Russia è dedicato alla spesa militare. E’ un’economia di guerra, quindi è essenziale minare i potenziali ricavi di Vladimir Putin: la settimana scorsa abbiamo adottato il quindicesimo pacchetto di sanzioni, che colpisce la flotta ombra e i canali di aggiramento” delle misure restrittive, “e il sedicesimo pacchetto è già in preparazione”, ha ricordato oggi la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, a Strasburgo durante la plenaria, in vista del Consiglio Europeo di domani.  

Per von der Leyen “le sanzioni stanno pesando sull’economia russa: il rublo è ai minimi dall’inizio della guerra; malgrado le massicce contromisure adottate dalla banca centrale, l’inflazione ha raggiunto il 70% in alcuni settori dell’economia. Lanciamo un chiaro messaggio al Cremlino: più a lungo dura la guerra” contro l’Ucraina “maggiore sarà il prezzo che l’economia russa dovrà pagare”, conclude.