(Adnkronos) – “Equità e merito dovrebbero rappresentare i principi fondamentali del sistema lavorativo, specialmente nel settore dell’istruzione. Tuttavia, questi valori sembrano essere stati trascurati nell’ambito delle assunzioni scolastiche. I continui cambiamenti normativi, introdotti di anno in anno, influiscono negativamente sulle scelte professionali di coloro che aspirano all’insegnamento, ostacolando in modo evidente la stabilizzazione di un settore caratterizzato prevalentemente da precarietà lavorativa”. E’ quanto si legge in una nota di Meritocrazia Italia.