(Adnkronos) – “Chiudere le scuole siciliane che non sono sicure? Praticamente possiamo lasciare a casa quasi tutti gli studenti”. Scherza, ma neanche tanto, il segretario della Flc Cgil Sicilia Adriano Rizza davanti alla richiesta avanzata dal Codacons ai presidi di tutta l’isola “di chiudere le scuole a rischio, quelle cioè che necessitano di interventi strutturali urgenti di messa in sicurezza”. La proposta arriva all’indomani di quanto accaduto nella scuola Lombardo Radice di Siracusa dove, probabilmente a causa delle infiltrazioni dovute alle abbondanti piogge, è crollato una parte dell’intonaco del soffitto di un’aula.