(Adnkronos) – Sei anni fa, in uno studio medico di viale Palmiro Togliatti a Roma, un 68enne venne colpito e ucciso dal proiettile che, partito accidentalmente dalla pistola di una guardia giurata, trapassò il muro di cartongesso per conficcarsi nella schiena di Gaetano Randazzo, in attesa di ritirare una ricetta per sua moglie. Oggi, al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette ad Ancona, un proiettile esploso per sbaglio da un’altra guardia giurata ha prima perforato una parete del gabbiotto, trapassando una parete di cartongesso le cui schegge hanno solo ferito una 25enne in attesa di essere visitata. “Non è possibile – commenta all’Adnkronos Nino Randazzo, fratello del 68enne morto a Roma – Mentre noi ancora aspettiamo giustizia, con un processo da celebrare a distanza di sei anni, mi tocca risentire una storia identica”.