(Adnkronos) – Sui centri per i migranti in Albania “andremo avanti per contrastare i trafficanti di esseri umani nel rispetto delle norme comunitarie”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, dopo aver partecipato in video collegamento dal Kosovo, dove si trova in visita, alla riunione che si è tenuta a Palazzo Chigi.
“Abbiamo avuto una sentenza della Corte che conferma la bontà delle scelte del Governo, quindi continueremo a lavorare in questa direzione con grande serenità, con grande serietà”, ha aggiunto Tajani. “Abbiamo ribadito il nostro impegno a seguire un percorso che anche l’Unione Europea ha riconosciuto”, ha proseguito il ministro, parlando con la stampa e sottolineando che “le soluzioni innovative sono state apprezzate, anche da altri paesi”.
Il vertice, durato meno di un’ora, era stato convocato ieri dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Stiamo avendo qualche problema nell’interpretazione delle regole” contenute nell’intesa, “ma li stiamo superando. Bisogna pensare fuori dagli schemi” e puntare su soluzioni innovative. “Mi pare che la Cassazione abbia dato ragione al governo, è diritto dei governi stabilire quali siano i Paesi sicuri” mentre i giudici possono “entrare nel singolo caso, non disapplicare in toto”, ha detto Meloni. Che ‘benedice’ le regole del nuovo patto Ue in materia di migrazione, ma ha esortato a dare risposte più incisive sulla questione dei rimpatri.
Al vertice di governo presieduto da Meloni hanno partecipato i ministri, dell’Interno Matteo Piantedosi, della Difesa Guido Crosetto, del Pnrr Tommaso Foti, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e il consigliere diplomatico di Meloni, Fabrizio Saggio. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani era in video collegamento da Pristina.