(Adnkronos) – L’accordo c’è? Parrebbe di sì con i professori Francesco Saverio Marini per Fdi, Massimo Luciani per il Pd, Valeria Mastroiacovo come tecnica-indipendente e per Fi, la cui posizione è ancora indefinita, gli avvocati Pierantonio Zanettin o Francesco Paolo Sisto. Ma c’è il tam tam di un ‘alto’ nome istituzionale, che complica politicamente gli equilibri e che potrebbe disfare l’intera pariglia, per ricomporla poi in un quadro diverso, in vista della seduta delle Camere martedì prossimo per l’elezione di 4 giudici della Corte costituzionale. Il nome è quello dell’avvocato generale dello Stato, in carica dall’8 agosto 2019, Gabriella Palmieri Sandulli, nuora dell’ex presidente della Corte costituzionale e senatore Dc Aldo Mazzini Sandulli. La donna nello scenario di accordo 2+1+1, due giudici alla maggioranza, uno all’opposizione e uno ‘tecnico/indipendente’, che diventa l’ago della bilancia.