(Adnkronos) – “All’Europa chiediamo di meglio definire le tempistiche per la transizione ecologica tenendo conto della Net Zero e di misure volte a bloccare l’importazione in dumping di prodotti cinesi e incentivi al mercato che favoriscano l’accesso ai modelli più evoluti tecnologicamente alle fasce sociali meno abbienti e di prolungare i tempi dell’entrata in vigore della decarbonizzazione dei motori”. Ad affermarlo sono il segretario generale di Fismic Confsal Roberto Di Maulo dopo che Fismic Confsal, Aqcfr e Uglm hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori del settore automotive indicendo 8 ore di sciopero per il giorno 18 ottobre 2024. Per agevolare la partecipazione dei lavoratori sono previste manifestazioni nelle 8 città dove sono presenti i principali siti produttivi del settore.