Sostenibilità, espansione, innovazione: “Edilimpianti Trieste, il futuro del patrimonio immobiliare”

0
45

(Adnkronos) –  

100 nuovi alloggi nella città di Trieste con la consegna di Blue Palace e il complesso di via San Vito n°5 confermano ancora una volta la leadership nel settore edilizio privato di Edilimpianti Trieste 

La realizzazione di 100 nuovi alloggi nella città di Trieste con la consegna di Blue Palace e il complesso di via San Vito n°5 confermano ancora una volta la leadership nel settore edilizio privato di Edilimpianti Trieste: cinquantunesima miglior azienda italiana nel settore dell’Edilizia privata in Italia secondo il report 2024 di GUAMARI. Attraverso l’apertura di nuovi ed importanti cantieri per il 2025, Edilimpianti allarga i propri orizzonti grazie ad una visione strategica e di ampio respiro che tiene conto delle nuove esigenze di mercato e dei criteri di sostenibilità Environmental, Social e Governance (ESG).  

Tra i progetti dell’anno entrante spiccano Palazzo Vescovile e Casa Marenzi a San Giusto che permetteranno il recupero di uno spazio storico del capoluogo giuliano, in una zona centrale e di pregio della città. Al pari di questa iniziativa emerge altresì quella del recupero dell’ex Hotel Obelisco di Opicina che rappresenterà un importante raccordo tra la città e l’altipiano carsico. 

“Edilimpianti sta lavorando a progetti che, seppur non ancora ufficializzati, rappresentano un importante passo avanti per il settore immobiliare e per l’intera comunità. Queste azioni rispecchiano pienamente l’impegno di Edilimpianti verso i criteri ESG di responsabilità sociale d’impresa, che guidano la nostra evoluzione anche a sostegno dello sviluppo economico delle aree in cui operiamo. I dettagli verranno svelati nei prossimi mesi, ma possiamo già dire che punteremo ad interventi capaci di generare un impatto positivo e duraturo per la società e per l’ambiente”, dichiara Vincenzo Settimo, Founder della Edilimpianti Trieste. 

Il legame con il territorio e l’attenzione alla riqualificazione e recupero di zone degradate della città hanno permesso il completamento del processo di trasformazione di Edilimpianti Trieste in Società Benefit, processo che sarà ufficializzato il 23 dicembre 2024. 

Ne deriva che Edilimpianti Trieste fonda i propri pilastri non solo sull’attenzione al territorio ma anche alle risorse umane e ai processi lavorativi ed aziendali: proprio partendo da quest’ultimo aspetto si basa la creazione della holding Edil Group, che riunisce diverse anime aziendali -ristrutturazioni, impiantistica, domotica, real estate- sotto un’unica guida, che porterà progressivamente a valorizzare a pieno le complementarietà dei singoli soggetti in una nuova unica grande realtà, aumentando la propria value proposition nei confronti degli attori esterni per raggiungere gli obiettivi di espansione di mercato ed allargamento territoriale del proprio raggio d’azione, diventando un attore leader nel settore a livello nazionale e non solo. 

“La nostra vision per il periodo 2025-2027 si fonda su tre pilastri principali: sostenibilità, espansione ed innovazione. Questo approccio sancisce in modo chiaro il percorso di Edilimpianti verso la trasformazione in società benefit: portare beneficio all’ecosistema sociale e ambientale diventa parte integrante della nostra mission”, conclude Settimo. “Per concretizzare tutto questo, abbiamo deciso di fare un salto di qualità, dando vita ad Edil Group: un gruppo che, partendo dalla capofila Edilimpianti, rivoluzioni il modo di intendere la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare a 360 gradi, avendo cura di preservare il passato, ovvero la storia degli immobili, ma proiettandoli verso il futuro in modo innovativo”. 

Contatti: https://www.edilimpiantitrieste.com/